Il Signore degli Anelli – Amazon sceglie il regista di Jurassic Park: Fallen Kingdom

La serie Amazon de Il Signore degli Anelli fa un altro passo avanti verso la sua realizzazione con l’ingaggio di J.A. Bayona, pronto a dirigere i primi due episodi.

Oltre alla regia dei primi due episodi di Penny Dreadful, Bayona può vantare nel suo curriculum anche Jurassic World: Fallen Kingdom e The Orphanage, horror del 2007 prodotto da Guillermo del Toro.

Gli sceneggiatori JD Payne e Patrick McKay, già ingaggiati per il quarto capitolo del reboot di Star Trek a firma J.J. Abrams (ma che a questo punto non sappiamo se entrerà mai in produzione), stanno sviluppando la serie basata sulla saga epica de Il Signore degli Anelli, che esplorerà nuove storyline precedenti al romanzo di J.R.R. Tolkien La Compagnia dell’Anello.

“J.R.R. Tolkien è stato il creatore di una delle narrazioni più straordinarie ed ispiratrici di tutti i tempi, e da fan di tutta una vita è per me un onore e una grande gioia unirmi al progetto” ha dichiarato Bayona, che ne sarà anche produttore esecutivo, in un’intervista a Deadline “Non vedo l’ora di accompagnare gli spettatori di tutto il mondo nella Terra di Mezzo, alla scoperta delle meraviglie della Seconda Era con una storia mai vista prima.”

La serie Amazon de Il Signore degli Anelli, annunciata nel novembre del 2017 addirittura per più stagioni (e potenziali spinoff), è rimasta ampiamente velata di mistero in quest’anno e mezzo: non è mai stato svelato nessun dettaglio su cast, numero di episodi e nemmeno la data della premiere.

Sir Ian McKellen, però, ha lasciato intendere che potrebbe rientrare nei panni del mago Gandalf -già interpretato nelle saghe cinematografiche Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, dirette da Peter Jackson- anche per la serie prodotta da Amazon.



Siete pronti per tornare nella Terra di Mezzo in compagnia dei vostri eroi di sempre?

fonte: TVLine

About Andrea Ianniello

Check Also

netflix

Troppe sigarette in tv, Netflix sotto accusa

Troppe sigarette su Netflix. A dirlo è un recente studio della Truth Initiative, organizzazione no-profit …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *